01 Lug

Nel 2015 il 33,3% della popolazione italiana ha dichiarato di praticare uno o più sport nel tempo libero.
A fronte di questi dati in crescita, se da un lato lo sport è fonte di benessere per chiunque lo pratichi, dall’altra a volte intense attività fisiche possono provocare traumi spesso continui e recidivanti se non correttamente gestiti, sia con una pratica sportiva agonistica che amatoriale.
L’osteopata individua gli squilibri biomeccanici e, agendo sui sistemi osteo-articolare, mio-fasciale, viscerale e cranio-sacrale, ripristina i giusti equilibri neurofisiologici.
Distorsioni, infiammazioni tendinee, problematiche posturali e muscolari sono i motivi di consultazione più frequenti.
I traumi sportivi possono essere causati da un carico errato, da un sovraccarico d’allenamento o frequentemente da un qualche piccolo “blocco” che costringe il corpo a muoversi cercando adattamenti che scatenano sintomi dolorosi: l’osteopata, dopo la valutazione e il trattamento, può suggerire un piano di mantenimento ed un monitoraggio periodico dei piccoli traumi che coinvolgono le articolazioni, i muscoli e i legamenti in modo da mantenere il corpo in costante equilibrio consentendo di esprimerne al massimo le potenzialità.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *