21 Dic

4 rimedi contro gli inestetismi della cellulite

La pannicolopatia edemato-fibro-sclerotica, per la maggior parte di noi cellulite, è la manifestazione di un problema a livello del tessuto sottocutaneo in zone specifiche come fianchi, glutei e cosce che assumono il ben noto aspetto “a buccia d’arancia”.
Colpisce ben l’80-95% delle donne in età fertile, siano esse in sovrappeso, normolinee o magre…purtroppo colpisce le donne in quanto legata principalmente all’azione degli estrogeni.
Causa pesantezza e freddo alle gambe e a volte anche dolore.
Detta malattia è degenerativa e progredisce secondo quattro fasi:

1. Formazione di edemi (gonfiori).
2. Rallentamento circolatorio.
3. Comparsa di pelle a buccia d’arancia sulle parti interessate associata a noduli sottocutanei.
4. Dolore ai noduli e ispessimento della cute.

I tessuti colpiti dalla cellulite subiscono modifiche precise:

  • Le cellule adipose si alterano in forma e volume, subiscono la lacerazione della membrana citoplasmatica con dispersione di materiale a livello dei tessuti.
  • Ritenzione di liquidi da parte dei tessuti.
  • Tutti possediamo un pannicolo adiposo sottocutaneo che funge da riserva di energia. Gli estrogeni, favorendo la ritenzione di liquidi, contribuiscono all’aumento di volume e alla rottura delle cellule adipose con conseguente malfunzionamento del microcircolo. Possiamo pertanto riassumere le cause principali in ritenzione idrica e cattiva circolazione.

Quattro i rimedi principali:

Alimentazione e stile di vita

L’alimentazione è molto importante nella lotta contro la cellulite!
Deve essere sana, equilibrata e soprattutto evitare gli eccessi di junk food, ricchi di grassi e sale. Le proteine (carni bianche, uova, pesce) sono le benvenute perchè aiutano il mantenimento della tonicità muscolare e sono implicate nel mantenimento dell’elasticità cutanea (minor possibilità di sviluppare smagliature) mantengono un’adeguata pressione oncotica all’interno del plasma sanguineo, affinchè si abbia meno ritenzione di liquidi extracellulari. Anche l’assunzione di alimenti ricchi di ferro (carni, pesce, legumi come le lenticchie), di vitamina C e i frutti rossi risulta positiva per migliorare “la cellulite” e la circolazione o comunque ridurre ed evitare i danni che può causare nel tempo. Frutta e verdura saranno le benvenute nell’alimentazione anche per il loro contenuto elevato di magnesio e potassio (che aiutano ad eliminare i liquidi in eccesso) ed il basso contenuto di sodio. Le fibre contenute in esse, oltre a migliorare il transito intestinale, permettono un rallentamento nell’assorbimento degli zucchero con minore elevazione della glicemia, permettendo anche un migliore dimagrimento.
Anche i cereali devono essere contemplati in una sana alimentazione, preferendo pasta e riso integrali o cereali poco lavorati come farro e kamut o, ancora privi di glutine, come quinoa e amaranto. Le quantità saranno da personalizzare e mai in eccesso.
Non dimentichiamoci dei grassi che devono essere insaturi per la maggior parte dell’introito giornaliero. Spazio quindi all’olio extra vergine di oliva (con presenza di buone quantità di antiossidanti e di idrossitirosolo, una sostanza antiinfiammatoria) ed anche agli acidi grassi della famiglia omega 3 che hanno notevoli proprietà vasodilatatrici ed antiinfiammatorie, nonché permettono (per via indiretta) una maggiore ossigenazione dei tessuti, un toccasana per chi ha la cellulite. Utili quindi i pesci grassi di acque fredde, olio di semi di lino, ed alcuni tipi di frutta secca oleosa a guscio.
Non dimentichiamoci dell’acqua bevuta a piccoli sorsi e ben distribuita nella giornata. Meglio povera di sodio per cercare di non aggravare l’effetto di ritenzione tissutale. Non abusare di caffè, fumo e alcol che, al contrario, aumentano la ritenzione idrica e non favoriscono la circolazione. Inoltre sono sconsigliati gli indumenti troppo stretti che possono essere di ostacolo alla circolazione. Anche nella lotta alla cellulite, uno stile di vita sano con della buona attività fisica non può mancare. Non allarmatevi, serve essere super atletiche: costanza e regolarità sono armi vincenti per una pratica sportiva che miri al miglioramento della circolazione e del metabolismo.

Trattamenti estetici

Nella lotta contro la cellulite esistono diversi prodotti specifici: creme, gel, fanghi anticellulite che da soli non fanno certo miracoli ma, uniti ad un massaggio adeguato e ad altri trattamenti possono attenuare gli inestetismi, rendendo la pelle più tonica e liscia.

Trattamenti medici

Tra i diversi interventi terapeutici, in qualsiasi di questi stadi, vi è certamente l’ossigeno-ozono terapia, i cui effetti sulla malattia sono molteplici ed efficaci.
In pratica, l’ozono scinde i grassi delle cellule adipose che, attraverso il trattamento, vengono resi idrofili, cioè capaci di sciogliersi nell’acqua, e una volta sciolti eliminati attraverso le urine. L’ozono ha una funzione drenante dei liquidi in eccesso: aumentando la temperatura del microcircolo riattiva la circolazione sanguigna. Infine, produce un’ossigenazione dei tessuti nei punti dove la circolazione ristagna e causa l’edema e successivamente la formazione di noduli.
Per il trattamento della lipodistrofia vengono utilizzate delle micro iniezioni sottocutanee di una miscela di ossigeno-ozono da 5-10 cc per ogni punto, sia sui cuscinetti di grasso che sul polpaccio, per riattivare la circolazione. Il trattamento, per ottenere un obiettivo base, prevede dalle 5 alle 10 sedute in base alla gravità dello stadio. I benefici sono visibili fin dalle prime sedute in cui, oltre ad un miglioramento estetico, si riscontra una notevole riduzione della ritenzione idrica e della pesantezza del gonfiore e del bruciore alle gambe. Il vantaggio di questo trattamento rispetto agli altri è che l’ozono favorisce la perdita solo della massa grassa e non di quella magra, cioè i muscoli. Questo trattamento non è comunque, in alcuno modo, sostitutivo ad una dieta bilanciata, prescritta da un medico nutrizionista. La liposuzione è invece una tecnica chirurgica che consiste nell’asportazione del grasso in eccesso. La cellulite non è un semplice inestetismo da eliminare con il bisturi o con i vari trattamenti ad essa annessi, ma è a tutti gli effetti una vera e propria malattia. Essa ricopre prevalentemente cosce e fianchi, si presenta intorno ai 30-40 anni e a volte anche prima: è causata da una trasformazione del tessuto adiposo o grasso sottocutaneo più specificatamente da un’insufficienza venosa e/o linfatica. E’ chiaro che tutto questo comporta un serio rallentamento della velocità del flusso sanguigno con conseguente addensamento dei liquidi e di un mal nutrimento dei tessuti sottocutanei.

Ausili elettromedicali

La pressoterapia è un’apparecchiatura specifica che agisce similmente ad un massaggio e che ha lo scopo di stimolare il drenaggio dei liquidi. La tecarterapia permette di intervenire sugli inestetismi della cellulite, aumentando la velocità di flusso di sangue localmente, generando una richiesta di ossigeno e favorendo l’aumento dell’attività metabolica.

Noi dello studio Linpha sappiamo come aiutarti a liberarti da questo fastidiosissimo inestetismo che colpisce più di 1 donna su 2.
Saremo lieti di mettere a disposizione i nostri professionisti ed i nostri strumenti di ultima generazione per renderti sempre più bella ed in forma.

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